Un aiuto “elettrico” per chi soffre di un fastidio cronico
Le elettrostimolazioni danno sollievo. Meglio se abbinate alla ginnastica
Ci sono dolori che sembrano non darci tregua. Altri se ne vanno poi ritornando. I dolori reumatici, artrosici, neuropatici, post traumatici a volte purtroppo sono costanti ( cronici), in altri intermittenti. Possono essere forti o di media intensità. Comunque, di sicuro peggiorano la qualità della vita di chi ne soffre. La terapia mira a combattere l’infiammazione, con farmaci tipo fans o cortisonici, e ad alleviare il dolore. Nei casi più gravi con morfinici. Dunque, anche le cure possono condizionare in modo pesante la quotidianità e la salute. Un aiuto importante in caso di dolori cronici può venire dall’elettrostimolazione, in particolare quella chiamata Tens ( Transcutaneous Electrical Nerve Stimulation). Niente a che vedere con le macchinette che vedete in tv, che promettono bicipiti e addominali d’acciaio. Si tratta di una terapia che dev’essere decisa con il medico di base, il fisiatra, l’ortopedico, il medico dello sport o il reumatologo, in base al dolore e alla patologia. È escluso tassativamente il fai- da- te! Oggi con queste stimolazioni si possono realizzare anche “programmi endorfinici”, cioè che agiscono sul rilascio delle endorfine, vere e proprie sostanze antidolorifiche prodotte dal nostro organismo. Studi molto recenti su questa opportunità terapeutica, comunque già conosciuta e utilizzata, hanno convalidato l’utilità sul dolore: le stimolazioni ne alzano la soglia di sopportazione, abbattendo la componente cognitiva dello stimolo. Dunque, si potranno poi utilizzare meno farmaci. Un altro fattore importante riscontrato dagli studi è che l’età dei pazienti non limita l’utilizzo delle Tens: si tratta quindi di un aiuto terapeutico che, con le dovute precauzioni, può essere utilizzato per il dolore in diverse fasce di età, se vi sono le condizioni e le indicazioni.
Niente macchinette. Niente fai- date, è bene ripeterlo. Anche perché le elettrostimolazioni Tens per il dolore fanno sempre parte di una terapia che prevede anche altri tipi di interventi: riabilitazione funzionale, ginnastiche appropriate, lavoro di rinforzo muscolare e articolare. Il fisioterapista, in collaborazione con i medici, sviluppa il programma, applica le Tens e, se è il caso di fare le stimolazioni per conto proprio, insegna al paziente come usare correttamente l’apparecchio, dopo aver individuato quello idoneo. Durata del trattamento, posizionamento degli elettrodi sulla parte dolorante, intensità della corrente sono indicazioni fondamentali per ottenere dei risultati accettabili sul dolore. Diffidate delle pubblicità che vogliono vendervi apparecchi elettromedicali miracolosi. Non ne esistono. Sarà chi vi cura ad aiutarvi, con le indicazioni giuste, a combattere il dolore e a usare meno farmaci.