IL SENSO DI INFERIORITÀ NON SI VINCE CON LA SUPERIORITÀ
È molto probabile che, nel cammino dell’esistenza, il punto di partenza sia per tutti un senso di inferiorità. Invece di riconoscere che l’insicurezza deriva dalla percezione della precarietà della vita, finché si è adolescenti e inesperti è più facile riferire questa debolezza a un confronto con i coetanei o con una rappresentazione mentale di abilità e destrezza verso la quale ci sentiamo inadeguati. Il rimedio più frequente a questa condizione di inferiorità è inconsapevole o costruito con la volontà: consiste nel ribaltarla in un senso di superiorità, con l’orgoglio di chi si sente più degli altri in qualcosa. Ma l’artificio egocentrico e arrogante non regge. Finché non sfoltiremo il confronto con le persone per dare spazio a quello con la vita…