L’alter ego che sotterra i colleghi
Curata da Biba Giacchetti Elliott Erwitt Kolor (fino al 16 luglio al Palazzo Ducale di Genova) comprende 135 scatti a colori. Oltre alle fotografie di reportage e assegnati commerciali, anche la produzione che Erwitt, in modo spiritoso, attribuisce al suo alter ego André S. Solidor (l’acronimo ASS significa “sedere”). Firma in questo modo le caricature dei colleghi che si atteggiano ad artisti. Sopra, un autoritratto di Solidor, parodia di Helmut Newton, una sorta di Dalì che si circondava di modelle nude.