Corriere della Sera - Sette

Non cadete nella tentazione di fregare gli altri. Qui non funziona

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Benny Scarcelli, 36 anni, originario di Corato, si è sposato con un’italoaustr­aliana (doppio matrimonio, a Otranto e a Sydney) e di tornare in Italia non ci pensa proprio. «Magari quando andrò in pensione... Vivo a Sydney da un decennio, ho la cittadinan­za dal 2012 e per me, oggi, casa è qui in Australia. Mi trasferisc­o presto, sì, ma nel Queensland, su a nord. Un altro mondo, rispetto a Sydney, con un ritmo di vita totalmente diverso. Un po’ come spostarsi da Milano al Salento… Il mare è bellissimo, il clima subtropica­le, e non ci sono né cicloni né coccodrill­i». E il lavoro? «A giugno aprirò uno studio anche là. Io sono dottore commercial­ista, ma mi occupo anche di diritto dell’immigrazio­ne – aiuto a fare le pratiche per ottenere il visto – e faccio consulenza direzional­e di “business solution design” per varie multinazio­nali». Un emigrante di successo, insomma… «Non mi lamento. In tutti i settori, però, qui in Australia i livelli salariali sono molto più alti che in Italia. Come nell’America dei tempi d’oro, l’Australia ti consente di progredire a qualsiasi età, lo Stato aiuta con sussidi ad andare avanti nella carriera o a cambiare lavoro». Consigli per chi parte? «Le cose che mi hanno “salvato la pelle” sono state l’organizzaz­ione e la capacità di focalizzar­mi su un obbiettivo. Come arrivare alla residenza permanente, ad esempio: ho speso tutte le mie energie per ottenere le qualifiche necessarie a ottenerla, ho chiesto pareri profession­ali, ho scandaglia­to i siti governativ­i. L’Australia, a differenza dell’Italia, è una nazione fatta di regole da rispettare. Se le conosci ti muovi bene. Ma bisogna stare attenti anche a non fare l’errore inverso, cercare la perfezione, avere paura di sbagliare, perché così si perdono opportunit­à preziose». Gli errori da non fare? «Fare i furbi. In un contesto onesto si ha successo con idee nuove e tenacia. Usate il meglio della nostra cultura, la capacità di essere fantasiosi ed adattarsi, non cadete nella tentazione di fregare gli altri. Qui non funziona».

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