Le paure di Munch
L’orologio che annuncia il tempo della fine, e il letto, il luogo dei peggiori incubi, diceva Edward Munch (1863 -1944): «Il letto e la morte erano gli angeli neri che si affacciavano sulla mia culla». La vita e il genio del pittore norvegese sono incastonati tra queste metafore, che accompagnano come un film noir le 45 opere della mostra itinerante Edward Munch. Between the Clock and the Bed, che dal 24 giugno si sposterà al San Francisco Museum of Art. lari, furono recuperate, in ottimo stato, in un casolare di Castellammare di Stabia, in Campania, nel corso di un rastrellamento della Guardia di Finanza nei luoghi della camorra. La bella notizia è che il 21 marzo i due fantastici Van Gogh torneranno a far bella la collezione del museo di Amsterdam dedicato al genio olandese.