Cercare certezze fra tante probabilità
Le nostre giornate sono accompagnate dalla probabilità: da quando guardiamo il cielo per chiederci se pioverà oppure se riusciamo a vincere al lotto. Un pensiero quasi spontaneo, dunque, davanti ai possibili accadimenti, che i matematici hanno trasformato in una teoria per trovare qualche risposta precisa. La spinta più forte è arrivata dal gioco d’azzardo e dal matematico Gerolamo Cardano, inventore pure del famoso snodo che porta il suo nome. Amante del gioco, scriveva un trattato pubblicato dopo la sua morte: prima lo aveva impedito per non rivelare segreti a cui teneva. Cercar di capire come il caso e la probabilità possono diventare cognizioni utili è lo scopo del libro di Giovanni Vittorio Pallottino che nello scrivere si è certamente divertito tra aneddoti e risposte scientifiche. In aiuto della probabilità che Einstein non amava («Dio non gioca a dadi», diceva) arriva la statistica (teorizzata studiando le molecole dei gas) sulle quali sono fiorite le battute: «Le statistiche sono come i bikini», diceva Aaron Levenstein, sommo maestro di questa scienza. «Ciò che rivelano è suggestivo, ma ciò che nascondono è più importante». Alla fine della lettura avremo, comunque, qualche certezza in più. IL CASO E LA PROBABILITÀ di Giovanni Vittorio Pallottino, Edizioni Dedalo, pp. 182, 16 euro