Uno sport che insegna lo spirito di gruppo
Ogni anno Special Olympics organizza, con il supporto della Uefa, la European Football Week, settimana dedicata al calcio che si tiene in contemporanea in 50 Paesi europei-eurasiatici e che coinvolge 50 mila atleti. In Italia vengono organizzati tornei e percorsi di calcio unificato con oltre 4.500 giovani delle scuole e dei Team Special Olympics Italia. Dal 27 maggio al 4 giugno, si giocherà il calcio che può fare la differenza, il calcio unificato, che prevede la presenza di squadre composte da tre atleti con disabilità e due atleti partner. Questo sistema è lo strumento vincente di Special Olympics, e si basa sulla convinzione che i giovani, con e senza disabilità intellettiva, unendo le forze, “sullo stesso campo di gioco” possono diventare persone migliori, pronte ad aiutare, a condividere responsabilità e ad aprirsi all’altro, per guardare con nuovi occhi il proprio compagno di squadra. I giovani, lontani dal bullismo e dall’esclusione sociale, sviluppano buone capacità di empatia e compromesso. Imparano ad abbracciare la diversità, in ogni sua espressione, a rispettare le differenze e a segnare i gol dell’inclusione. Proprio come dovrebbe in ogni quartiere.