RÈGLE DU JEU
Spettacolo raccontato da Orsola Riva (Scuola)
Comédie Française, Parigi. Fino al 15 giugno Rifare la Règle du jeu, un monumento della storia del cinema, è compito da far tremare le vene ai polsi. Non alla 49enne regista brasiliana Christiane Jatahy, che ha sfidato il giudizio dei severissimi cinéphiles francesi mettendo in scena una versione ibrida fra cinema e teatro – del testo di Jean Renoir. Un’operazione spregiudicata ma geniale dove l’effetto ipnotico dei primi 20 minuti di film predispone il pubblico non proprio giovanissimo della Comédie Française a lasciarsi andare e mettersi a cantare “Parole parole” facendo l’onda con le braccia. Non una svendita di valori, tutto il contrario: la rivendicazione orgogliosa che cinema e teatro non sono mai stati così in forma.