VAN GOGH - AUTORITRATTO DI UN LETTORE INSOLITO
Cari giornali, vi scrivo... (cinque lettere a settimana) confessioni educatamente estorte
PROFESSIONE Contabile: da quando si usava la Comptometer, mega calcolatrice antenata del pc ( in foto, ndr). Ma la crisi mi ha reso precario e sono in perenne ricerca di lavoro.
PERCHÉ ASSUMERMI Sono puntuale, preciso, bravo. Ma non devo dirlo io.
HOBBY/1 Leggo: Svevo o Joyce. L’Ulisse l’ho finito due volte, note comprese.
QUANTO HO CAPITO DELL’ULISSE Il 60%. E nei bordelli narrati da Joyce riconosco la vecchia Trieste.
HOBBY/2 Pedalare. L’itinerario perfetto: da Jesolo a Chioggia, 60 km con l’aiuto di vari vaporetti.
HOBBY/3 Scrivere. Soprattutto lettere ai giornali. Ho iniziato 18 anni fa, ho un ritmo di 5 a settimana circa. Facendo due conti: ne ho scritte circa 4.500.
LA PRIMA LETTERA Al Piccolo, nel 1999.
L’ULTIMA LETTERA Al Corriere, ieri.
TESTATE A CUI HO SCRITTO Il Piccolo; sin dall’inizio, il blog “Italians” e altre rubriche del Corriere. Stampa, Repubblica, Giornale, Sole 24 Ore. Espresso e Panorama. Il vecchio Sette e il nuovo 7 (ma non mi avete ancora pubblicato).
COME FARSI PUBBLICARE Essere brevi, ironici e trattare temi di attualità.
TEMI DI CUI MI SONO OCCUPATO
(1999-2004) Tra gli altri: immortalità; arroganza dei centauri in autostrada; Halloween e politica; rumori molesti, condominiali e non; consumismo; quote latte; mobilità sostenibile; stipendi dei dirigenti Rai; servizio civile obbligatorio.
TEMI DI CUI MI SONO OCCUPATO
(2005-2010) Tra gli altri: trentenni bamboccioni; declino dell’informazione; leggi elettorali; risparmi (risibili) e disagi (tangibili) dovuti all’ora legale; divieti di sosta; scarso amore degli italiani per la lettura, e sue conseguenze sul senso civico; tassa sugli sms (sanerebbe l’erario).
TEMI DI CUI MI SONO OCCUPATO (2010-OGGI) Tra gli altri: sonno e malattie degenerative; dipendenza da smartphone; mnemotecnica; spending review; puntualità (non usa più); bellezza acqua e sapone (non usa più); camminare anziché parcheggiare in doppia fila (non usa più); legge elettorale; Babbi Natale penzolanti dai tetti (liberiamoli); guidatori che telefonano (rinchiudiamoli, e buttiamo la chiave).
MESE PREFERITO Ottobre. Lo so, mi chiamo Luglio. Ma detesto il caldo.
MAURO LUGLIO, classe ‘60, vivo a Monfalcone (Gorizia) con mia moglie Matilde (58 anni) e i nostri figli Federico (25) e Edoardo (21). Sono un contabile, ma anche uno scrittore mancato