VAN GOGH - AUTORITRATTO DI UN LETTORE INSOLITO
di Luigi Farrauto
Dal Qatar vi spiego il cuore di Milano confessioni educatamente estorte da Irene Soave
DESIDERIO DI TORNARE IN ITALIA DA
1 A 10 Direi 11. Qui in Qatar si arriva a 56 gradi, una bottiglia di vino costa 100 euro, il traffico è una giungla di Suv. ETÀ APPARENTE Ne dimostro 40 da quando ne ho 20.
RESIDENZA Da tre anni a Doha (Qatar), ma presto torno a casa. Ho già il biglietto.
SOPRAVVIVENZA IN QATAR Accendere l’aria condizionata, ignorare il lusso, in auto tenere la musica a palla.
VITTO IN QATAR La cosa migliore: il kebab di agnello. Il resto è cucina cosmopolita. Io cucino spesso gli gnocchi, che amo, ma fuori dall’Italia non li capiscono. POSTI DI CUI HO SCRITTO Belgrado, Milano e Lombardia, Friuli Venezia Giulia. POSTI DOVE NON SONO MAI STATO Yemen, Afghanistan, Pakistan. Al momento inavvicinabili.
IMPRESA ECCEZIONALE Scalare il Peak Uchitel, 4.500 metri, in Kirgizistan, in scarpe da tennis e soffrendo di vertigini. Mi ero unito a un trekking credendo fosse una gita in tenda. Ma poi sono restato. Panico (durante) e felicità (poi).
IDOLI PERSONALI Harry Beck, disegnatore della prima mappa del metrò di Londra; Tiziano Terzani; Indiana Jones.
COME SI SCRIVE UNA GUIDA DI
VIAGGIO Essendo curiosi, onesti e innamorati del posto che racconti. E senza fretta: servono almeno 3 o 4 mesi.
COME NON SI SCRIVE UNA GUIDA DI
VIAGGIO Credendo di avere capito tutto del posto in cui sei. Col tono alla Bruce Chatwin che hanno tanti blogger, che fanno danni (e marchette).
COME SI DISEGNA UNA MAPPA Una volta lo facevano i Marco Polo, gli esploratori. Oggi è un lavoro da nerd, tutto Gis e database. Io sono un po’ a metà strada.
MAPPE MEMORABILI Quelle a stella, le mie preferite: Sabbioneta (Mantova) e Palmanova (Udine). E poi Venezia, che è a forma di pesce. Ma è per caso.
MAPPE MISTERIOSE Quella di Milano: sembra che il perimetro delle vecchie mura spagnole, a forma di cuore, sia stato un regalo di nozze di Filippo III a Margherita d’Austria: Porta Romana fu costruita proprio per dare al cuore una punta, e attorno al Castello Sforzesco ci sono i due archi. L’avreste mai detto?