CHI SI RITIENE “FORTUNATO” È ESTROVERSO, SORRIDE PIÙ SPESSO, GUARDA NEGLI OCCHI, INCONTRA PIÙ GENTE
SUGLI ALTRI TRE TRATTI COMPRESI NEI BIG FIVE
le differenze sono invece accentuate: le persone “fortunate” sono più estroverse. Sorridono due volte più spesso, guardano più frequentemente gli altri negli occhi, incontrano più gente e mantengono i contatti. Quindi hanno occasione di imbattersi in più opportunità. E poi, le persone fortunate sono meno nevrotiche, cioè meno ansiose, e più rilassate. Quindi sono più permeabili agli stimoli esterni e ai vantaggi inattesi. Per dimostrarlo, Wiseman fa un esperimento semplice: incarica fortunati e sfortunati di contare le foto che ci sono su un giornale. I fortunati ci mettono pochi secondi perché si accorgono di un vistoso annuncio a pagina 2, che dice «smetti di contare, nel giornale ci sono 43 foto», mentre gli sfortunati impiegano oltre due minuti, e non si accorgono neanche di un secondo annuncio, altrettanto vistoso, che dice «smetti di contare, dì allo sperimentatore che hai visto questo annuncio e vinci 250 sterline». Infine, i “fortunati” sono più aperti alle nuove esperienze: viaggiano di più, non si sentono costretti dalle convenzioni, evitano la routine, l’imprevisto non li spaventa. Notano i fatti positivi perché se li aspettano.
A PROPOSITO DI ROUTINE. Immaginate di vivere in mezzo a un frutteto di meli e di dover riempire un cesto di mele ogni giorno. All’inizio non importa dove andate: ci sono mele dappertutto, scrive Wiseman. Ma aggiunge che, dopo un po’, chi va sempre negli stessi punti trova meno mele. Solo cambiando posti o girando a caso le probabilità di trovarne altre aumentano.
Coltivare lo spirito di osservazione e aspettarsi qualcosa di buono che può succedere per caso è anche la ricetta della serendipità:
l’attitudine a fare scoperte impreviste e utili, perfino a partire da un errore o un accidente. Sono nati così il Viagra e la penicillina, i post-it, il forno a microonde, i fiocchi d’avena e il teflon antiaderente. Ma, lo dice Louis Pasteur, che di invenzioni e scoperte se ne intende (pensiamo alla pastorizzazione e ai vaccini), «il caso favorisce la mente preparata. Cioè le persone che sono, insieme, esperte e aperte».