Dario Franceschini
ministro dei Beni Culturali, 58 anni
«COME MOLTISSIMI RAGAZZI ferraresi ho fatto la campagna saccarifera per trasformare le bietole in zucchero. Lavoravo come operaio aiutante nelle bolle, delle enormi cisterne. Ciò avveniva ad agosto, a oltre 50°C. Si lavorava a turni, anche di notte. All’alba poi bisognava pulire il pavimento con un getto di acqua bollente. È stata un’esperienza terribile, ma formativa. Con quei soldi, un milione di lire a stagione, ho comprato una Lambretta usata e mi sono pagato le vacanze. Altre estati invece ho fatto la distribuzione degli elenchi telefonici: si ritiravano quelli vecchi e si depositava il nuovo».