IL MINISTERO DELLA SUPREMA FELICITÀ
Letto da Alessandra Muglia (Esteri) di Arundhati Roy
Un romanzo epico che conduce nelle pieghe dell’India contemporanea. Popolato da personaggi marginali, che hanno la guerra dentro ma non soccombono. Come Anjum che si sente imprigionata in un corpo di uomo e viene salvata dal gesto di una bimba abbandonata che si aggrappa al suo dito. Un romanzo dedicato agli “inconsolabili”, a cui offre uno spiraglio. Come dice Hikmet, citato all’inizio, « è tutta una questione di cuore » .