10-ZONE - DUELLO D’OPINIONI
«Viaggiare vuol dire immergersi nella cultura di un luogo anche utilizzando i suoi mezzi di trasporto», spiega la sciatrice Sofia Goggia. «La macchina è più pratica, se si viaggia con bagagli e animali. Ed è anche un modo per stare insieme a moglie e figl
La vera vacanza è senza automobile? controversie civilmente sollevate da Rossella Tercatin
Sì Sofia Goggia
NON PRENDO MAI LA MIA AUTO per andare in vacanza. Durante l’anno guido spesso, e lo faccio con piacere: se possibile mi sposto sempre in macchina, da una gara all’altra. Però per me viaggiare vuol dire immergersi nella cultura di un luogo diverso, e questo significa anche usare i mezzi di trasporto locali. Mi piace molto, per esempio, partire da sola per viaggi in Paesi lontani organizzati da tour operator avventurosi, e conoscere i miei compagni solo all’aeroporto o a destinazione. Si creano legami davvero belli, che rimangono. Di recente sono stata in Messico: abbiamo percorso duemila chilometri dentro a un pulmino lungo la Ruta Maya. In un’altra occasione sono andata alle Seychelles: lì, in realtà, abbiamo passato la maggior parte del tempo stesi al sole su una spiaggia... Amo visitare posti che hanno mantenuto una dimensione rurale, dove il turismo di massa non si è ancora affermato; conoscere popolazioni che hanno stili di vita diversi dal mio: altrimenti per me non è davvero un viaggio. La prossima nazione sulla lista è la Mongolia, per cui ho una vera e propria fissazione, poi Perù e Nepal. Per esplorarli, treno, aereo, battello, pullman o automobile poco importa: a patto che si tratti dei veicoli che si usano lì.
No Marco Liorni
GUIDARE MI PERMETTE DI PERCEPIRE I LUOGHI che percorro, di vederli, di apprezzarli. Quindi
per me il viaggio vero è in automobile. Non è come l’aereo, con cui in un paio d’ore attraversi mezzo continente senza accorgertene. Inoltre la macchina mi aiuta anche dal punto di vista pratico. In famiglia siamo io, mia moglie Giovanna - che per stare fuori casa una settimana si porta dietro 21 magliette - mia figlia Emma di 13 anni, mia figlia Viola di sei e tutte le bambole con relativo guardaroba: una station wagon è l’unico veicolo che consente di gestire le valigie. Da cinque mesi è arrivata anche Grace, il nostro nuovo pastore tedesco. È vero che in teoria gli animali si possono portare anche in treno o in aereo, ma non c’è paragone con la comodità del tuo veicolo. Oltretutto, l’auto concede una grande libertà rispetto agli altri mezzi. Questa estate siamo andati in Corsica: avevamo scelto in anticipo solo due o tre tappe, per il resto abbiamo deciso sul momento dove e quando fermarci. I viaggi così diventano anche un modo per stare in famiglia: chiacchieriamo, giochiamo insieme, le bambine fanno le boccacce alle altre macchine, ascoltiamo il nostro cd preferito con le canzoni dei Beatles. E di tanto in tanto, uno stop: perché niente ha più sapore di vacanza delle soste in autogrill.
Sofia Goggia, 25 anni, è una sciatrice alpina. Marco Liorni, 52 anni, è un conduttore televisivo