IL CERCHIO MAGICO CHE CULLA LA NOSTRAVITA
CI SONO NOTTI che vorresti fossero per sempre. E non si parla qui d’amore e sospiri, di passioni improvvise in una città straniera, mano nella mano con una ragazza che forse non rivedremo più. Qui si parla di congiunzioni magiche, di eventi sovrannaturali proprio perché figli della natura. Si parla di una luna gigante che appare nella notte greca sovrastando un tempio, quello di Poseidone, dio del mare
e delle onde, in questo caso emotive, che cullano le nostre vite. La perfezione è nell’istante in cui Costas Baltas, elegante fotografo della Reuters, apre l’otturatore della sua macchina. Un istante che prende la sagoma di un gabbiano perfettamente iscritto nel cerchio giottesco della luna, sfondo di colonne ancora calde dei raggi di sole. Tutto questo mentre alcune persone, forse turisti, alzano i loro telefonini nel disperato desiderio di conservare anche loro per sempre l’istante magico. Questo piccolo miracolo fotografico (ed esistenziale) è avvenuto qualche notte fa, per l’esattezza l’8 luglio: una data come tante, che racchiude in sé nascite e concepimenti, lutti e allegria. Un giorno qualunque che però, a Capo Sunio, est di Atene, nel momento che vedete è diventata la data della perfezione.