Punto tutto sul 7 (lo sapeva anche Umberto Eco)
MERI LAO (nella foto, al centro), nata a Milano 89 anni fa. Sono cresciuta in Sud America. Oggi abito a Roma. Mi sono guadagnata la pensione lavorando come scrittrice e pianista.
STORIA DEL MIO NOME
Mio padre, anarchico, voleva chiamarmi “Giustizia e Libertà”. Erano gli anni del fascismo: finì in carcere fino a che non accettò di darmi un altro nome: America, da cui il soprannome “Meri”. Il mio vero cognome invece è Franco, ma ho preso Lao, quello di mio marito, perché mi scambiavano sempre per un uomo.
SUD AMERICA
I miei mi ci hanno portato quando avevo due anni e fino ai 25 sono rimasta lì. Ho vissuto soprattutto a Montevideo e a Buenos Aires e ho avuto l’onore di conoscere Pablo Neruda.
FIDEL CASTRO
Mi ha invitata a Cuba dopo il mio primo libro – sui canti ribelli della tradizione popolare latinoamericana. Quando lo lesse esclamò: «Ma questa donna è più informata di un’agente segreta cubana!».
PROFESSIONI
Indossatrice, hostess ai congressi, impiegata all’ufficio studi della Camera di commercio internazionale... Ma soprattutto scrittrice e pianista. Conoscete il film La città delle donne di Federico Fellini? Nella colonna sonora ci sono anche io!
BUONE CAUSE
Sono un’attivista per i diritti umani e ho contribuito a fondare l’Aied, associazione che spiega alle donne (anche carcerate) come evitare gravidanze indesiderate.
MAI SENZA
Scarpe da tennis. I giovani apprezzano molto questo look sportivo, mi dicono: «Sei tutti noi!».
LIBRI SCRITTI
Decine: saggi, umoristici, sul tango, sulle sirene...
AMICIZIE IMPORTANTI
Il poeta spagnolo Rafael Alberti ha vissuto con me a Roma. Umberto Eco mi ha dedicato una bustina di Minerva: sosteneva che nel mio Dizionario Maniacale del Sette ho dimenticato il libro La casa dei sette abbaini di Nathaniel Hawtorne. Ma io l’ho messo!!!
DIZIONARIO MANIACALE DEL SETTE
Il mio libro più recente. È una raccolta enciclopedica che spiega in 707 voci il significato del numero in tutte le epoche e culture. L’idea mi è venuta 40 anni fa durante un viaggio in Iraq con un gruppo di amici.
7 COME
La bomba al napalm o Nk-77 (le prime furono sganciate dagli americani a Bologna durante la Seconda Guerra Mondiale, anche se nessuno lo dice...); le note musicali; i sacramenti; i peccati capitali (la mia voce preferita); i nomi del diavolo; i drammi di Eschilo e di Sofocle; le grandi religioni; le regole di Steve Jobs; gli anni di dittatura argentina (anche qui si tace...). NUMERO PREFERITO
Otto. Questo non ve lo aspettavate, eh?