Il sindaco di Roma viene dal Giappone
( i ntanto i o suono con Bob Dylan e Paul Mc Cartney)
DALLA MIA REGGIA a Honolulu ho studiato un sistema efficace per porre fine alle lamentele sui politici. È stato facile, ho seguito il modello “Trust” dell’Nba, il campionato di basket americano. I giocatori emergenti forti vanno nelle squadre più deboli, per rendere la competizione più equilibrata. Così ho messo i politici scandinavi a governare l’Italia e gli italiani in altri Paesi. Chissà come se la cavano senza le solite scuse. L’amministrazione di Roma è seguita dai giapponesi, ho tolto gli Stati Uniti a Donald Trump e li ho affidati a Angela Merkel. Il mio è un governo monocratico illuminato. Come consiglieri ho scelto Vasco Rossi, Jovanotti, Ligabue e Tommaso Paradiso dei The Giornalisti. Persone che hanno contezza di molte cose. Sin dalla prima elementare è obbligatorio studiare storia del Rock e del Pop. Da amante delle due ruote ho stabilito che tutti devono avere il motorino a 14 anni e la motocicletta a 16. È un’ottima soluzione per traffico e inquinamento. Le aziende hi-tech reinvestono parte dei loro utili nella ricerca biomedicale; le multinazionali che si sono arricchite inquinando pagano una tassa per ripulire
mari e oceani. Dopo aver visto i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sul rapporto tra consumo di carne e impatto ambientale, ho deciso che è possibile allevare solo bestiame al pascolo. Gli allevamenti intensivi sono illegali. La carne costa di più e la si mangia di meno, che male non fa. Io continuo a fare musica. Mi concedo lunghe sessioni di composizione e scrittura testi con Bob Dylan, Paul Mc Cartney o Bruce Springsteen. Ah, ho obbligato le aziende farmaceutiche a inventare un farmaco potente contro la calvizie. Un imperatore deve anche pensare un po’ a sé…