MODERN ART
Album presentato da Matteo Cruccu (Corriere.it)
Cd di Nina Zilli. Distribuito da Universal Music
Ha fatto un disco molto contemporaneo, lei amante di sonorità antiche. È la svolta modernista, anzi la
di Nina Zilli: per farlo, Nina si serve delle penne più in voga del momento (TheGiornalisti e Calcutta), lasciando soul e funk per approdare a reggae e rap (con incursione di J-Ax). Operazione riuscita. Ma anche nell’unica incursione retrò, la cover di Ornella Vanoni, Nina sa sempre il fatto suo. Come a dire, bene le vie nuove, senza però dimenticare le vecchie.