VAN GOGH - AUTORITRATTO DI UN LETTORE INSOLITO

DANIELA BELLOFIORE, siracusana, 50 anni (ma mi sento una bimba). Sono una “materiatrice”, ossia un’artista che manipola la materia. Vivo a Roma, dove insegno in una scuola elementare.

Delusa dalla musica, faccio arte con i rifiuti

BAMBINA DI CAMPAGNA Per 14 anni ho vissuto nella campagna siracusana con la mia famiglia - sono l’ultima di quattro fratelli. Poi ci siamo spostati a Cassibile (il paese del cosiddetto “armistizio corto”); la casa l’ha costruita mio padre, geometra.

SOGNANDO ROMA A nove anni ho scritto la mia prima musica e iniziato a studiare pianoforte. Desideravo che un elicottero venisse a prelevarmi per portarmi a Roma, dove fantasticavo di sfondare come cantante.

SCUOLA DI DISINGANNO Ho fatto il liceo linguistico, ma le lingue le mastico soltanto. Poi mi sono iscritta a Legge: volevo diventare giudice. Quando uccisero Falcone e Borsellino pensai che fosse meglio fare l’avvocato penalista.

LA FORZA DI RIALZARSI A vent’anni ho avuto un bruttissimo incidente in motorino. Il medico disse che non sarei più riuscita a correre, invece oggi vado persino in bici. Dopo essermi ripresa ho mollato l’università e mi sono dedicata a una serie di lavoretti, tra cui la venditrice di mestoli.

SAGGEZZA MATERNA Spinta da mia madre, ex insegnante di scuola materna, a 25 anni ho preso il diploma magistrale e, a 28, vinto una cattedra a Roma. MUSICISTA MANCATA Dopo essermi trasferita nella capitale ho inciso 11 canzoni e partecipato a varie selezioni canore (tra cui l’Accademia di Sanremo e il Festival degli sconosciuti, con Rita Pavone). Ma questo mondo mi ha deluso e nel giro di qualche anno ho abbandonato la musica.

ARTETERAPIA Per qualche tempo ho creato candele artistiche. Nel 2004 ho realizzato il mio primo quadro, un sole con le mani di Dio. L’arte mi ha aiutato ad affrontare situazioni difficili: terminare un’opera per me è come un parto. Cerco di trasmettere questa mia passione ai miei alunni.

LA MATERIATRICE Le mie sono pittosculture, opere di “arte-bricolage”. Raccolgo oggetti che trovo accanto ai cassonetti (vecchie sedie, cavi...) e poi li assemblo sulla tela. Poi pubblico su YouTube un video in timelapse in cui si vede la lavorazione del quadro.

CREATIVITÀ IN CUCINA Mi piace molto cucinare, inventare nuove ricette. Ho creato un tiramisù ai funghi porcini.

DALL’URBE A MONTMARTRE La cosa più bella della vita è viaggiare. Ora il mio sogno è andare a vivere a Montmartre. Tutta colpa del film Midnight in Paris di Woody Allen!