M I R E L L A G U I D E T T I G I AC O M E L L I D I S E G N I E S C U LT U R E
Esposizione visitata da Annalisa Grandi (Corriere.it)
Palazzo Municipale, Ferrara
Nel salone d’onore del Palazzo Municipale di Ferrara sculture e disegni raccontano l’anima della città. Mirella Guidetti Giacomelli nel legno e nel bronzo immortala la vita contadina, quella delle radici, della fatica, ma anche della rassegnazione. E poi le paludi, l’anello intorno a Ferrara e un paesaggio ancora selvaggio che sfugge al tempo che passa. Sculture scavate nel legno per raccontare l’angoscia di un giardino d’infanzia invaso dai soldati nazisti, e poi tante grate, perché, spiega l’artista «Ferrara è una città chiusa in se stessa, ed è come se guardassimo il mondo attraverso queste grate». E ancora le donne, donne di campagna e mamme, immortalate in sculture in bronzo. Una mostra che riporta indietro nel tempo e racconta fascino ma anche angoscia di un’epoca perduta.