Candidate! Candidati! Conoscete la lingua italiana?
I politici parlano e scrivono tanto, commettendo molti errori. E voi? Ecco un test in 7 mosse per scoprire quanto conosciamo il nostro (bellissimo e ricchissimo) italiano. Dalla sintassi al lessico, passando per ortografia e punteggiatura. Senza dimentica
1 MA COME PARLANO IN PARLAMENTO?
La prima prova è piuttosto semplice: si tratta di correggere i dieci errori presenti in questo brano. Una trascrizione dell’intervento del senatore Antonio Razzi – che non sarà ricandidato - durante la discussione della legge Cirinnà sulle unioni civili, il 9 febbraio 2016. Tralasciando la sintassi e la costruzione testuale, e anche qualche passaggio francamente incomprensibile, ci siamo concentrati sugli errori più evidenti (come le parole storpiate o i mancati accordi tra nome e aggettivo). Sostituite le parole evidenziate con le forme corrette. «Prima ancora dei diritti degli adulti, siano essi etero oppure omo, dobbiamo considerare quelli facendo capo ai bambini, ai figli naturale e adottati che essi siano. Noi, onorevoli colleghi, ci sentiamo competenti al punto tale da assicurare ai bambini adottati da due padri senza una mamma oppure da due mamma senza un padre che essi non patiscono turbe di carattere pisicofisico tali da menomenarne la personalità nel loro normale iter di crescita? Io dico di no. Almeno personalmente mi ritengo digiuno per quanto riguarda qualsiasi implicazione di carattere pisicofisico
che possa influire negativamente sulla personalità del fanciullo adottato da una coppia omosessuale. Mi scuso ovviamente per la mia ignoranza in questo caso avvalorato da una pracsia di vita milionaria e cioè una donna, questo me lo concederete, se la scienza gli operatori pisicologiche infantile della psichiatria e dei disturbi comportamento non sono stati interpellati, se da questi non è pervenuto mai uno studio accurato e meticoloso sulle conseguenze comportamentale e caratteriali dei bambini adottati da due genitori dello stesso sesso non credete che azzardiamo uno sconfinamento di competenza irresponsabile?».