SE FOSSI L’IMPERATORE DEL MONDO
( e aggravante parlamentare per i politici che delinquono: alt ro che i mmunità)
Tullio Solenghi: «Silenzio stampa per gli ex terroristi»
IMPERATORE DEL MONDO? Mi accontento di governare l’Italia, e direi che ce n’è abbastanza da fare. La prima legge che firmerei è quella che abolisce l’immunità parlamentare: essere deputato o senatore, se uno delinque, è un’aggravante! Altro che immunità. Vuol dire che tu violi la legge come persona fisica, e l’integrità del tuo mandato come persona pubblica. Poi provvedo a costringere al silenzio stampa obbligatorio gli ex terroristi: anche se hanno saldato la loro pena con lo Stato, non è possibile che vadano sui media a parlare, magari dileggiando le vittime. Ovviamente questa legge mi è ispirata da Barbara Balzerani, l’ex Br che pochi giorni fa ha reso pubbliche le sue ingiurie sul caso Moro. Che vergogna. Poi prendiamo chi si è reso colpevole di delitti sui più deboli: violenze sui bambini, abusi sulle donne, stalking... e dopo che hanno espiato la loro pena non possono, come nell’ordinamento attuale, tornare a vivere dove stavano prima, magari a pochi metri dalla loro vittima. Per loro c’è l’estradizione obbligatoria: possono vivere liberi, sì, ma non più nel nostro Paese. Poi vorrei (ma qui salta fuori il mio conflitto d’interesse come attore) che nei sussidiari scolastici si inserissero gli autori comici della nostra tradizione: ad esempio Achille Campanile, i libri di Fantozzi di Paolo Villaggio, lo stesso Boccaccio ma nelle sue parti davvero più boccaccesche, davvero più divertenti. L’umorismo non è un genere minore. E infine vorrei togliermi un capriccio: vorrei sedermi in platea alla Scala, da solo, e godermi un’opera tutta per me. Il Don Giovanni di Mozart. O magari La gazza ladra di Rossini. O forse Il flauto magico di Mozart, così faccio venire anche i miei nipotini. Insomma, facciamo un concerto privato al mese tutto per me. Così mi sentirei un imperatore...