Il Lunghissimo Lungomare In viaggio da Ventimiglia a Trieste
Perché lo facciamo? Perché siamo convinti che, per capire il cambiamento dell’Italia, si debba andare a vederla: non basta citare i risultati elettorali
LO SVILUPPO COSTIERO DELL’ITALIA, isole comprese, è 7.458 chilometri. Percorrendo le strade più vicine al mare, il periplo è circa 4.500 chilometri (la distanza tra New York e San Francisco). Un lunghissimo lungomare che noi di 7, insieme ai colleghi del quotidiano, abbiamo deciso di esplorare e raccontare. Idee bizzarre? Certo: spesso sono le migliori.
PARTIREMO DA VENTIMIGLIA e arriveremo a Trieste, seguendo anche le coste di Sardegna e Sicilia. Trenta giorni, trenta tappe, un media di 150 chilometri a testa. Ogni mattina avverrà la staffetta: un giornalista del Corriere consegnerà l’auto a un collega che sarà libero di vedere e fare quel che vuole, di ascoltare e incontrare chi preferisce, di farsi accompagnare da chi crede (familiari, amici, conoscenti, sconosciuti, fidanzati e animali domestici).
UNICA CONDIZIONE: non allontanarsi dal lunghissimo lungomare.
PERCHÉ LO FACCIAMO? Perché siamo convinti che, per capire il cambiamento dell’Italia, si debba andare a vederla (non basta citare i risultati elettorali). Perché ogni viaggio è una trama che si scrive da sola (troveremo molte cose che non sappiamo di cercare). Perché alcuni scrittori hanno sperimentato viaggi simili – il più celebre è Pier Paolo Pasolini, nel 1959 – ma si è trattato di viaggi individuali. Il Lunghissimo Lungomare è, invece, un’avventura collettiva. Il Corriere della Sera, di cui 7 fa orgogliosamente parte, la- vorerà insieme per produrre un racconto che, siamo certi, lascerà una traccia.
LUCIANO FONTANA, il direttore del Corriere, partirà da Ventimiglia; il sottoscritto chiuderà il viaggio a Trieste. Ogni tappa sarà accompagnata da un fotografo e da un videomaker. Il Lunghissimo Lungomare verrà pubblicato su 7 e Corriere TV in dieci puntate, dal 28 giugno al 30 agosto. Ogni puntata, tre tappe, tre conducenti, tre video, molte fotografie.
PERCHÉ LO ANNUNCIAMO ADESSO, con tanto anticipo? Nel numero dedicato al primo compleanno del nuovo 7 ? Per quattro motivi, sostanzialmente.
PRIMO MOTIVO. La sintesi di questi dodici mesi italiani (pagine 18-26) l’hanno scritta Antonio Polito (parte politica) e Ferruccio de Bortoli (parte economica, con tocchi favolistici); non ho niente da aggiungere, se non un ringraziamento sincero a entrambi. Secondo motivo. Il processo creativo delle nostre copertine – non sapete quanto ci hanno aiutato! – è stato descritto con efficacia (pagine 12-13) da Lorenzo Giuffredi, cui va molto merito. Terzo motivo. Le vigilie sono una parte fondamentale del viaggio, e Il Lunghissimo Lungomare non poteva che avere una vigilia mooooolto lunga. Quarto motivo, fondamentale. Mentre festeggiamo il primo anno del nuovo 7 è bello girarsi indietro; ma è doveroso guardare avanti.