MICHELANGELO
Teatro scelto da Emilia Costantini (Spettacoli)
Vittorio Sgarbi con musiche di Valentino Corvino
Non è un semplice narratore del patrimonio culturale italiano, non è solamente un esperto, in questo caso, della materia pittorica o scultorea dell'universo michelangiolesco. Vittorio Sgarbi non è un Piero o Alberto Angela del palcoscenico, piuttosto una macchina da guerra che, in oltre due ore e mezzo di spettacolo, monologante e senza intervallo, spazia dai temi della bellezza artistica del passato a quelli della bruttezza politica e sociale dell'attualità. Divertente, sagace, tagliente, imbastisce un percorso di parole, suoni e immagini, catalizzando l'attenzione.