VARIAZIONI GOLDBERG
Danza commentata da Andrea Marinelli (Dataroom)
Balletto che si è svolto al Teatro alla Scala, Milano
La leggenda vuole che un conte insonne Hemann Karl von Keyserling, discendente dalla nobiltà tedesca del Baltico e ambasciatore russo a Dresda, e un compositore adolescente costretto a suonare per lui durante la notte, Johann Gottlieb Goldberg, ispirarono nel 1741 il capolavoro di Johann Sebastian Bach: un’aria e trenta variazioni a cui il Corpo di Ballo della Scala e il pianoforte di Alexey Botvinov hanno restituito la delicatezza e l’allegria che alleviavano le notti del conte von Keyserling.