CORPO DEL SOLDATO
Mostra narrata da Lorenzo Cremonesi (Inviato)
Museo Storico Italiano della Guerra, Rovereto
Tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del nuovo secolo i soldati sul campo di battaglia tornano a essere letteralmente nudi. Le corazze e gli elmi sempre più elaborati costruiti dall’antichità in poi sono inutili contro le nuove arme industriali. E il gas fa il resto. Sarà la mobilitazione di 67 milioni di uomini nel 1914-18 a spingere i comandi ad elaborare nuove difese individuali: non solo trincee, ma anche uniformi bianche per la neve, mimetiche per i deserti e maschere antigas. Negli ultimi decenni sulle guerre prevalgono le guerriglie. Gli estremisti islamici trasformano il corpo in bombe che camminano. Le nuove tecnologie belliche super sofisticate devono fare i conti con armi molto primitive eppure efficaci. Di tutto questo racconta il Corpo del Soldato, la nuova mostra esposta al Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto. Non solo storia militare, ma un capitolo fondamentale della nostra civiltà.