BERNINI SCULTORE
Letto da Francesca Pini (Redazione 7)
di Lucia Simonato
Anche Bernini, il sommo scultore del Barocco, ha avuto i suoi detrattori (tanti nemici, tanto onore!). Anche per “colpa” del Canova (nato però 159 anni dopo il nostro artista napoletano), nuovo modello per la modernità. Nell’arte, nella società, i gusti sono mutevoli e, a farne le spese, nel Settecento, furono le opere del Bernini (autore di capolavori in marmo quali il Ratto di Proserpina, Apollo e Dafne, la Santa Teresa). Giudicate malissimo da critici e storici. Sentite qua: «ha lavorato di svolazzi e di cartocci, pretendendo di dare maggiore leggerezza all’opera, e invece ha fatto scogli». L’invidia, sappiamo, è omicida, si voleva vedere Bernini morto. E invece oggi è più vivo che mai.