Chi si ferma è perduto
Mi è tanto piaciuto (e mi è caro) il concetto espresso in apertura di 7 del 26 luglio a proposito della coazione a ripetere ( A una certa età scatta spesso la coazione a ripetere. Che peccato). Lo vedo in alcuni miei amici (soprattutto uomini), che guardano al passato e al rassicurante nido in cui vivono. Si fossilizzano su standard ripetitivi come i topolini di Pavlov, lasciandosi sommergere dalla tirannia del tempo, e me ne dispiace tantissimo. Sarà perché ho fatto cinque traslochi, grazie ai quali ho vissuto l’Italia che 7 sta illustrando nei suoi racconti del Lunghissimo Lungomare, e che mi hanno insegnato a rinnovare pensieri e azioni, ma soprattutto a fare progetti per il futuro con il mio compagno di vita, nonostante l’età e qualche ruga in più. Alcune volte, lo confesso, mi devo sforzare, ma ne vale la pena.
Ornella Ferrari Pavesi ornyfer2000@yahoo.it