7 libri per capire gli americani
«MASSIMO, VUOI CAPIRE
perché nel Sud è così difficile far votare gli afroamericani? Vieni con me: vado, da volontario del partito democratico, a chiedere alle gente del ghetto nero di Richmond di iscriversi alle liste elettorali: vedrai com’è dura», così mi fu detto alla mia prima esperienza negli Stati Uniti.
Di voti presidenziali ne ho seguiti diversi per il Corriere: dalla rielezione di Bush contro John Kerry al trionfo di Barack Obama nel 2008, all’incredibile campagna di Donald Trump nel 2016. Ho vissuto l’emozione dell’ultimo comizio della carriera politica di Obama prima
Dalle foreste innevate dell’Alaska ai grattacieli di Manhattan, dai rodeo del profondo sud agli eccessi di Miami, fino ai ritmi frenetici di Los Angeles e Wall Street. Ecco sette libri per raccontare le infinite anime degli Stati Uniti, consigliati dall’uomo del Corriere a New York
del voto del 2012 nel gelo di una mezzanotte di novembre a Des Moines, Iowa, con Bruce Springsteen sul palco a scaldare l’atmosfera con le sue canzoni, e ho raccontato, più di recente, i modi occulti usati, nell’era dei big data, per alterare il corso della politica: l’uso spregiudicato dei dati personali degli elettori nella campagna 2016 e le interferenze russe basate sulla disinformazione digitale diffusa attraverso inesistenti attivisti americani del web.
Eppure se mi chiedo qual è l’esperienza che mi ha insegnato di più della politica americana,