IL PESCE DI LANA
Letto da Chiara Severgnini (Redazione
Maryjane J. Jayne non è mai esistita. Ed è un peccato, perché da come la descrivono Tito Faraci e Sio sembra una persona interessante. In un’intervista ha dichiarato: «Ho sempre desiderato inventare il fumetto, perché non esisteva». Una sua poesia ha vinto il premio per la cucurbitacea più grossa della cittadina di Uoller (Kansas). Ha fondato un gruppo in cui Jimi Hendrix suonava il flauto dolce. Questi aneddoti (devo precisare che sono inventati?) danno l’idea del tipo di comicità surreale del libro, che alterna prosa, poesia e tavole a fumetti. Risate assicurate per chiunque sappia apprezzare le assurdità ben fatte. Feltrinelli 144 pagine 15 euro