7 TOKYO EXPRESS
Letto da Beppe Severgnini (Direttore
Sono affascinato dai treni, e ne intuisco il potenziale narrativo: sono palcoscenici ambulanti, trame itineranti, occasioni di incontri e sorprese (ci ha messo insieme il caso, ci dividerà una stazione). Ma non immaginavo che un racconto poliziesco potesse ruotare sugli orari ferroviari. Il giapponese Matsumoto Seichō, con classe e leggerezza, c’è riuscito. In questo piccolo classico del 1958, ripubblicato, si racconta di un apparente suicidio di coppia, su una spiaggia deserta. Ma due poliziotti, di età diverse, non sono convinti. Il vecchio investigatore Torigai Jūtarō e il giovane collega Mihara Kiichi cominciamo a indagare, separatamente. Ma, per indagare, Kiichi deve viaggiare su e giù per il Giappone. Nebbie, stazioni, sesso e malinconia, traffici ministeriali, personaggi disegnati con poche parole. Un acquarello verbale di gran classe. Adelphi 175 pagine 18 euro