PASSAPORTO
nome: Maurizio cognome: De Giovanni nato: il 31 marzo 1958 a Napoli professione: scrittore autore di:
eLA FUNICOLARE SI ARRAMPICA
velocemente sulle rotaie in direzione Vomero, quartiere collinare partenopeo. Dopo qualche minuto che stiamo parlando, un anziano magrissimo col cappello in testa si piazza dietro le nostre spalle. Lo guardo incuriosito e lui esclama: «La persona con cui sta parlando è un personaggio pubblico. Ho il diritto di ascoltarlo». L’intervistato, invece di innervosirsi, esclama: «Ha ragione». Segue breve dibattito su come a Napoli i volti noti vengano spesso investiti di responsabilità inaspettate. Doppio Binario con Maurizio De Giovanni, sessant’anni, fabbrica umana di gialli, creatore del Commissario Ricciardi e dei Bastardi di Pizzofalcone. Negli ultimi dodici anni ha venduto più di due milioni di volumi. E negli ultimi dodici mesi ha scritto quattro romanzi, due opere teatrali, un adattamento per il cinema, sei episodi di una fiction e una valanga di articoli. Quando gli domando se stia pensando di realizzare anche altre sceneggiature oltre a quelle dei Bastardi per la Rai, comincia a srotolare personaggi, produzioni, emittenti assortite: «Dovrebbe partire una fiction che ora ha un titolo provvisorio, L’altra faccia della notte. È un poliziesco con risvolti sociali. La Palomar di Carlo Degli Esposti ha comprato i diritti esordio letterario: nel 2005, vincendo il concorso letterario Porsche a Napoli