Corriere della Sera - Sette

CON GLI INFLUENCER (A HELSINKI)

- DI ILLUSTRAZI­ONI DI LEONARD BERBERI GIOVANNI ANGELI

Le valigie con molti cambi d’abito. Il cibo scelto per colore e fotogenia. Opere d’arte, discoteche, monumenti: tutto, nella giornata di una star di Instagram, è scenografi­a. Una insolita gita finlandese confuso nell’esercito dei selfie CHE I DUE GIORNI A HELSINKI

non sarebbero stati come tutti gli altri, l’avrei dovuto forse capire dalle valigie. La mia, piccola piccola tanto da metterla nella cappellier­a sopra al sedile. Quella di Roberto De Rosa almeno sei volte più grande e infatti può andare soltanto in stiva. Chi è De Rosa? Un influencer campano di moda e viaggi da 313mila follower su Instagram. Tanto per fare un confronto: di “seguaci” digitali sul mio profilo ne ho circa cinquecent­o. Scarsi. E sarà, questo numero, l’unica cosa che conterà per tutti gli altri arrivati nella capitale finlandese: una sessantina di influencer da Asia, Europa e Nord America con al seguito pure i rispettivi fidanzati per l’anteprima di East and West Side Story, quello che viene definito come il primo cortometra­ggio al mondo realizzato da una compagnia aerea (Finnair) e da una società che gestisce un aeroporto (Finavia). «Quanta roba ti stai portando per 48 ore a Helsinki?», chiedo a De Rosa appena atterrati. «Ma tu hai idea dei cambi d’abito per le foto?», risponde, a metà tra lo sdegnato (perché ho posto una domanda stupida) e l’irritato (dove vado con un numero di follower 626 volte inferiore ai suoi...). «I cambi di che?», insisto. «Ma per i vari shooting!», replica. E intanto si perde sul telefonino controllan­do le performanc­e social dei suoi post, leggendo le mail arrivate, gli inviti ad andare a questo o a quell’evento. «Aaaah, gli shooting», commento. Non ho la più pallida idea di cosa stia parlando.

In attesa della cena controllo il profilo di De Rosa. Su Instagram si definisce storytelle­r icon e web influencer .È stato un po’ ovunque. E in ogni scatto ci sono i marchi dei vestiti e delle scarpe che indossa. «Ma ci guadagni?»,

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