Versi da macello
È fuggito un toro nero erra sul cavalcavia impaurendo il traffico, lo rincorriamo impugnando coltelli bastoni elettrici e birre corre si ferma torna arrivano i carabinieri coi mitra, ora è steso su un velo d’erba e sussurra qualcosa alle mosche.
Sventrate intere famiglie oggi lunedì di intensa macellazione. Una vacca ha partorito un vitello negli occhi la paura di nascere il foro in mezzo il nostro contributo a tranquillizzarlo.