NELLA CLASSIFICA DEI NUOVI SINGOLI PIÙ ASCOLTATI A OTTOBRE SU SPOTIFY ITALIA, IL PODIO VA A DI ERMAL META
Raramente capita di trovare artisti minori o emergenti tra le proposte scelte dalla piattaforma.
GLI ALGORITMI
dei servizi di streaming paiono svolgere in modo del tutto automatizzato il lavoro che, prima di quella che è stata definita «la seconda rivoluzione dell’ascolto di musica», compivano i critici musicali, che ricevevano gli album in anteprima, li ascoltavano sulla scorta di un bagaglio di competenze ed esperienze rodate e poi li recensivano, dando un voto al prodotto discografico. I loro pareri aiutavano gli appassionati a capire quali album comprare e quali no.
Ma le recensioni hanno ancora senso nell’era dello streaming? Servono i giudizi degli esperti ora che, con una piccola quota mensile, possiamo ascoltare di tutto?
Nel mondo dei media musicali la questione ha suscitato molti dibattiti. Per alcuni, la spropositata offerta di musica a disposizione rende ancora più necessaria la presenza di una figura preparata e autorevole che ci sappia guidare nella scoperta e nell’ascolto consapevole di musica. Non a caso, i portali online e le riviste musicali che contengono (anche) recensioni non sono scomparsi, anzi proliferano grazie ai vantaggi di pubblicazione offerti dal web. D’altro canto, c’è anche chi sostiene che le recensioni siano destinate a