«DAVANTI AL VUOTO OCCORRE CORAGGIO»
Incontro in un albergo di Milano, a due passi dalla Stazione Centrale. L’ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni parla dei suoi ricordi di governo, del partito-tenda che non serve più, delle speranze per l’Italia, dei rischi in Europa. E del coraggio che serve per la «sfida impopulista» (il titolo del suo nuovo libro). I rapporti con Renzi? «Necessari» nuovo e di buono in Italia, verrà fuori da questa città?
«È senz’altro difficile che succeda qualcosa di buono senza Milano. Perché sicuramente la città, oggi, dal punto di vista culturale, dei progetti, della vitalità, è un esempio. Però c’è anche Torino. Quello che è successo in piazza dieci giorni fa: anche in quella città c’è un’anima, c’è un mondo democratico con la schiena dritta. Perché il vero interrogativo sull’Italia è: in che misura il nostro sistema – le classi dirigenti, il mondo