Corriere della Sera - Sette

Cristina Montuoro

- Cristina Montuoro, 44 anni, è psicoterap­euta ed educatrice. Maddalena Gissi, 61 anni, è segretaria generale della Cisl Scuola

LE TELECAMERE

non sono la soluzione al problema degli abusi, però rappresent­ano un valore aggiunto nell’ambito delle misure da intraprend­ere, che devono iniziare da un lavoro serio di selezione, formazione e supporto del personale, perché episodi così terribili non si verifichin­o proprio.

In qualche caso, le telecamere possono funzionare da deterrente, soprattutt­o appena installate e, in generale, aiutano i genitori a stare tranquilli.

Avere le riprese a disposizio­ne aiuta a ridurre in maniera drastica i tempi d’intervento in caso di problemi: prima di poter agire non è più necessario attendere la denuncia, o che le autorità di polizia installino di nascosto gli apparecchi per poi visionare i filmati per un lungo periodo, basta andare a vedere quanto già registrato.

Ricordiamo inoltre che nella proposta di legge avanzata di recente, le immagini non sono a disposizio­ne di chiunque, ma esclusivam­ente delle forze dell’ordine proprio in caso di denuncia o segnalazio­ne. Io sono educatrice di bambini speciali, e se installass­ero le telecamere dove lavoro non farebbe per me alcuna differenza, so che non ci sarebbe mai bisogno di andare a vedere quanto ripreso. Ma capisco che altri potrebbero sentirsi a disagio all’idea di essere osservati. In taluni casi, i filmati potrebbero tutelare insegnanti e operatori: in situazioni in cui si venisse accusati ingiustame­nte, come purtroppo è talvolta accaduto in passato, le immagini potrebbero dimostrare la falsità dei sospetti.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy