Mamma, mi porti a teatro?
P«PAPÀ, SBRIGATI
altrimenti non troviamo posto in prima fila». «Dai, mamma, non fermarti a chiacchierare! Voglio essere puntuale e gustarmi il racconto fin dall’inizio». «Nonna, hai visto come sono stati bravi gli attori? Mi è sembrato di entrare in un mondo magico!». Queste sono solo alcune delle frasi che ho sentito pronunciare tra la fine di uno spettacolo e l’attesa per l’inizio di una nuova rappresentazione. Mantova, primo novembre. Una tiepida giornata autunnale mi accoglie quando varco le mura della città dei Gonzaga. Motivo della mia visita? Conoscere più da vicino Segni New Generations Festival (segnidinfanzia.org), ovvero la manifestazione dedicata al teatro per ragazzi giunta alla sua XIII edizione. Una proposta che ha un che di unico in Italia dove, stando ai dati del report Istat su Cultura e Tempo libero,
nel 2016 quasi l’80 per cento degli italiani non è mai stato a teatro e nei piccoli comuni – quelli fino a 2mila abitanti – la percentuale di quelli che non assistono a questo tipo di spettacoli supera l’86 per cento.
Di quel 20 per cento di italiani che va a vedere le rappresentazioni teatrali, molti sono gli under 18,