Latte di capra alla siciliana
La capra girgentana è di una bellezza imbarazzante: due lunghissime corna attorcigliate come quelle di un mitologico capricorno.
Per molti secoli il suo latte ha nutrito le famiglie dell’agrigentino per poi praticamente estinguersi nell’impatto con la modernità. La tenacia illuminata di Giacomo Gatì l’ha salvata trasformando il suo latte in strepitosi formaggi. Questo latte, destinato principalmente al consumo fresco proprio per la sua delicatezza, è stato sapientemente esaltato in formaggi come il ficu in cui il sentore delle foglie che l’avvolgono e la cagliatura con latte di fico ne fanno un prodotto profumato, unico e indimenticabile. Oggi l’azienda e la produzione continuano nelle mani di Davide De Nardo che a Campobello di Licata alleva le sue capre girgentane e inventa, produce e affina prodotti sorprendenti, sia freschi sia stagionati. Imperdibile il palbec affinato con aglio e pepe nero, ma anche la caciotta mbriaca e quella impregnata del profumo delle foglie dei limoni di Sicilia.