SCULTURE
IN GESSO E MARMO
Nei 250 anni di vita dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, essa non ha solo formato i futuri scultori ma è stata depositaria di bozzetti, materiali e gessi (conservati nella gipsoteca) che hanno preceduto le opere in marmo. Mostra materiale e immateriale quella che visitiamo, con un ricco dispositivo multimediale che introduce al tema di come si sviluppa la pratica scultorea, non a tutti nota nei suoi passaggi tecnici, qui illustrati nei video. Calchi in gesso di opere storiche di Antonio Canova (Venere Italica, La Maddalena giacente ,–la cui versione in marmo è tuttora dispersa –, l’Autoritratto, La danzatrice con il dito al mento, Venere e Adone) sono la base per una narrazione articolata che inquadra la presenza dello scultore a Carrara, alla ricerca del miglior marmo.