Soldato e pugile Sly è convincente
Forse solo John Wayne può competere con Stallone nella capacità di identificarsi in maniera così totale e assoluta con i personaggi che interpreta. Ma per Sly con una caratteristica in più, quella di dividersi tra due diversi tipi di “eroi”, il soldato e il pugile, Rambo e Rocky (mentre Wayne è stato sempre e solo un cowboy). E se l’età – ormai ha compiuto i 73! – sembrava aver tolto la terra sotto i piedi ai suoi due campioni, eccolo lì pronto a smentirci, prima con Creed uno e due e adesso addirittura con Rambo: Last Blood, dove il richiamo al primo film dell’epopea (che in originale si intitolava First Blood) sembra voler ribadire il legame non tanto con un personaggio quanto con un’immagine di sé, quella dell’americano al cento per cento, disposto a usare tutti i mezzi, violenza compresa, per raggiungere l’obiettivo che naturalmente lui identifica con un atto di giustizia. Nel caso ritrovare una ragazza rapita.