Stesso negozio, sconti diversi: a decidere è l’algoritmo

Prima di farvi ingolosire dal cashback, controllate che gli stessi prodotti o servizi che volete acquistare, non costino meno su altri siti web o in altri negozi. Se pensate che il rimborso sia a costo zero, vi sbagliate: tutti i siti e le app di questo tipo tracciano le nostre abitudini di consumo. I nostri dati sono tutelati dalla legge sulla privacy ma quando accettate i regolamenti dei siti online o delle app, è buona abitudine leggere sempre le condizioni di utilizzo. Prima di cominciare a usare un servizio di cashback o un’applicazione di questo tipo, fate delle ricerche sulla sua reputazione e controllate anche il sito web dell’Agcm: se sono stati sanzionati per promozioni ingannevoli, lì scoprirete perché. Il cashback può variare sugli stessi servizi o negozi, da un utente a un altro.

Non stupitevi dunque se in coppia, entrando nello stesso negozio e aprendo l’applicazione di cashback sui vostri smartphone, il rimborso ottenuto sarà diverso. L’algoritmo tiene conto della frequenza di utilizzo e di tante altre variabili che fanno aumentare o diminuire il cashback.