DANZA PER 4 GIORNI RIGOROSAMENTE ITALIANA
Reggio Emilia diventa la città della danza con la quinta edizione di NID – New Italian Dance Platform, una quattro giorni interamente dedicata alla danza italiana, in programma nell’ambito del Festival Aperto. Ventisette titoli, 8 location, 1.450 ore di spettacoli, un evento che trasforma la città emiliana in un unico grande palcoscenico. Tra le proposte, quindici sono le compagnie selezionate tra il meglio della produzione contemporanea, quattro i centri di produzione nazionali – Fondazione Nazionale per la Danza/Compagnia Aterballetto, Compagnia Virgilio Sieni, Dancehaus+, Compagnia Zappalà Danza –, otto gli Open Studios, una nuova sezione con progetti che non hanno ancora debuttato. Oltre alle location classiche – il Teatro Romolo Valli, il Teatro Ariosto, la Cavallerizza – è possibile scoprire alcuni luoghi della città, come lo Spazio U30 Cinque che ospita il premio UBU Chiara Bersani e il suo Seeking Unicorns (foto), il Palazzo da Mosto con la performance site specific Kokoro di Luna Cenere, o ancora i Chiostri di San Domenico con UN/ DRESS della coreografa e danzatrice italo-giapponese Masako Matsushita.