IL GIORNO DELL’ADDIO DI HONECKER
La domanda di rito del presidente del Consiglio di Stato della Repubblica democratica tedesca Erich Honecker apre la riunione del Politburo: «Proposte da mettere in agenda?». Risponde il presidente del Consiglio dei ministri Willi Stoph: «Prego, Segretario generale, propongo d’inserire un nuovo punto, la rimozione di Erich Honecker come segretario generale e l’elezione di Egon Krenz al suo posto». Il Segretario generale dà il via al dibattito. La notizia delle dimissioni fa il giro del mondo. È il 18 ottobre 1989, trent’anni fa. La fine della resistenza opposta da Honecker allo smantellamento del sistema di controllo della Ddr, al riformismo di Mikhail Gorbaciov a Mosca, all’allentamento delle tensioni politiche e militari tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Il Muro di Berlino cadrà meno di un mese dopo.