BRUXELLES, RIUNITI I CAPI DELLA UE
Si apre a Bruxelles il Consiglio dei capi di Stato e di governo della Ue. Due giorni che inaugurano di fatto la nuova stagione istituzionale europea. Sul tavolo dei leader il bilancio comunitario a lungo termine, le priorità dell’Unione per il quinquennio 2019-2024, la nomina del presidente della Banca centrale (Christine Lagarde sarà in carica dal primo novembre) e la nuova compagine della Commissione previa approvazione del Parlamento (s’insedia il primo novembre anche la squadra di Ursula von der Leyen)… più la Brexit. Decisiva occasione di confronto sulla proposta finale del premier britannico Boris Johnson, al quale il Parlamento di Londra ha posto un ultimatum chiaro: intesa con Bruxelles alternativa al vecchio piano di Theresa May entro il 19 ottobre o rinvio dell’uscita dalla Ue al gennaio 2020. Posticipo al quale Johnson si è opposto a oltranza, continuando a puntare sul catastrofico scenario del “no deal”, addio senza accordo.