Coppola insegue il film perfetto
Perché rimettere mano a un film che molti considerano uno dei capolavori della storia del cinema? Perché, spiega lo stesso regista, «l’originale del 1979 mi sembrava accorciato troppo brutalmente e la versione Redux troppo lunga». A parlare è Francis Ford Coppola e il film in questione è Apocalypse Now, Palma d’oro a Cannes nel 1979 (anche se «accorciato troppo» nei suoi
150’ originari) e poi ingrandito (a 202’) nel 2001 con la versione Redux. Adesso, per i quarant’anni dall’uscita, Coppola ha ripreso in mano il suo film più ambizioso e spettacolare per un
di 183’, «la versione perfetta» secondo il suo regista, ma anche per chi ha potuto vederla quest’estate durante il Festival del Cinema Ritrovato. Adesso la Cineteca di Bologna lo distribuisce in tutta Italia: un’occasione davvero imperdibile, per chi lo conosce già e per chi vuole scoprire cosa poteva osare il cinema quando era davvero cinema.