COMBATTERE PER NON PERDERE LE POSIZIONI
Oscillazioni di tempo e di spazio e la società cambia. Di continuo. Ciò che sembrava codificato è ridisegnato. Come soggetto a un immaginario pendolo di Foucault. La Vienna
«luogo di sperimentazione della fine del mondo», Karl Kraus afferma, dopo oltre un secolo si trasforma in laboratorio politico dell’Europa futura. L’Austria Felix in lontananza, ecco come cancelliere bis, il più giovane capo di governo al mondo di oggi. Sebastian Kurz, classe 1986, ecologista ma non fan di Greta Thunberg, più soggetto al fascino di una Schnitzel. Punta alla concretezza, un governo il suo che non bada al «feticistismo» delle percentuali per non scontentare. Sì invece al valore delle persone. Competenza, passione e volontà Dna del suo dream team .E lo trova più nelle donne rispetto agli uomini. Ma l’attitude di Kurz non è scontata. I diritti conquistati a fatica dalle donne c’è il rischio si perdano se queste pensano che sia fatta, per sempre. Combattere. Da sempre parola d’ordine per Eva Cantarella. La grecista lo ribadisce in un libro: Gli inganni di Pandora. J’accuse al passato: le discriminazioni di genere nascono nella Grecia antica, regno del maschio misogino. Da dove deriva l’idea della superiorità dell’uomo sulla donna. Pitagora inneggia alla parità tra sessi? Aristotele professa la diversità dalla donna. Ma per far funzionare un’unione cosa fare? Essere in tre. Iperbole?
Forse! Funziona per Aldo, Giovanni e Giacomo. Si parlava di un loro divorzio, invece il trio comico è in un nuovo film: Odio l’estate. Ritratto della società di oggi, dal più alto tasso mai visto di cattiveria e rabbia. E per esorcizzare? L’unico antidoto è una risata. Si vince.