Uscire da una storia Facendosi le domande giuste

C’è una categoria di persone per le quali l’isolamento forzato che stiamo vivendo può capitare nel momento meno indicato: quelle che stanno elaborando la fine di un amore. Quelle, insomma, per la quale la solitudine ha un peso diverso perché forse hanno più bisogno di distrarsi e di pensare ad altro, per non ricadere nella tristezza e non avvitarsi in mille domande farcite da “se” e “ma”. A chi sta vivendo una situazione di questo tipo consiglio il libro

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Carola Barbero (Marietti). L’autrice, docente di Filosofia del linguaggio e della letteratura all’Università di Torino, parte dalla A di Addio per arrivare alla V di Verità passando attraverso 49 voci, con innumerevoli spunti tratti da filosofia ma anche letteratura, cinema, storia… Non vuole essere un manuale pratico per affrontare un rapporto finito: l’obiettivo, molto chiaro a mano a mano che si scorrono le pagine, è aiutare il lettore a farsi le domande giuste (e magari anche a darsi qualche risposta, ma questo in fondo è secondario). Da solo. Perché, come sottolinea l’autrice nella prefazione «i congedi amorosi sono permeati da una profonda solitudine. Ma non è detto che sia un male».

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