LA RIVOLUZIONE DOMESTICA DEI RAGAZZI
Come stanno i ragazzi a casa? In molti si sentono al centro del cambiamento, pur da fermi. Un paradosso solo per chi non li conosce, sottolinea Stefania Andreoli, psicologa, psicoterapeuta e analista, che per ha raccontato emozioni e pensieri degli adolescenti. Sensibili al rischio che corrono i nonni, interpretano le difficoltà attuali meglio dei genitori, grazie alla familiarità con il mondo digitale: «La staticità della quarantena si è fatta azione, gesto adolescente di chi interviene sul presente per forgiare il futuro». Certo, rischiano di perdere la carica trasgressiva, ma Darwin sarebbe fiero di loro: adattabili e flessibili. Altre conferme dal mondo dei ventenni: un gruppo di universitari di Milano ha dato vita a un racconto collettivo #NonneVocali in cui il dialogo (telefonico) tra nipoti e nonni è fonte vitale di conforto e ispirazione. L’università online, d’altronde, è un’altra rivoluzione in corso, come raccontiamo in un altro servizio. Ma attenzione: l’eterno presente dell’online può essere ingannevole, come testimonia il racconto sorprendente di Biagio Marsiglia che ha trovato su Google Street View un’immagine di suo padre come se fosse ancora vivo, in strada: ma è morto 7 anni fa. Nel mondo analogico, invece, le radici sono da cercare negli occhi degli altri, così simili, a volte, ai nostri. Come ha fatto il fotografo londinese Sohail Karmani, tornato dal Pakistan delle origini con un intenso portfolio.
Dallo sport, la lezione di Marco Belinelli, campione dell’Nba: chi ha scherzato con il virus poi si è scottato. Per gli spettacoli: Amii Stewart racconta l’anno in cui è morta la musica disco, 40 anni fa. Mentre il ritorno della serie tv La casa di carta, su Netflix, mostra un mondo in cui tutti sono contro tutti. Per ora, è solo fiction.