DAI PRIMI MALATI DI AIDS»
stato davvero scoraggiante per i medici, per le infermiere e per gli operatori sanitari. Il Nord dell’Italia ha sofferto terribilmente ed è paragonabile a quanto è accaduto nell'area metropolitana di New York City. Adesso negli Stati Uniti i morti sono 120.000 (ora 130.000 ndr), più di qualsiasi posto nel mondo in assoluto».
Dottor Fauci, la famiglia di suo padre è siciliana e la famiglia di sua madre viene da Napoli. Qual è stata la sua esperienza in Italia?
«Ho vistato l’Italia molte, molte volte nel corso degli anni. Soprattutto per motivi scientifici, ma sono rimasto qualche giorno in più per potermi godere la sua bellezza straordinaria. È un luogo meraviglioso». molto bene perché sono stato convocato alla Casa Bianca da ben sei presidenti per prestare la mia consulenza».
Secondo Ernest Hemingway, il coraggio è “grazia sotto pressione.” Quali sono gli atti di coraggio ai quali ha assistito durante la sua vita?
«Penso che riguardino i pazienti che ho visto soffrire per malattie difficili. Le prime persone che hanno affrontato l’HIV e l’AIDS, quelle che hanno adesso il coronavirus. E poi ancora gli operatori sanitari che stanno rischiando la vita per prendersi cura delle persone, o con l’ebola o nei primi anni del’HIV, incluso me, o con i pazienti del Covid. Penso che tutte queste siano persone veramente coraggiose».